Montagna: Fletta Trail a Dematteis e Gaggi

14 Agosto 2017

A Malonno (BS), nel doppio appuntamento dell’EOLO Mountain and Trail Grand Prix, vittorie azzurre anche nel chilometro verticale con Puppi e Confortola

Un fine settimana tutto dedicato alla corsa in montagna in Val Camonica, a Malonno (Brescia), con due tappe dell’EOLO FIDAL Mountain and Trail Grand Prix. Nel PizTriVertikal conquistano la vittoria il vicecampione mondiale delle lunghe distanze Francesco Puppi e l’inossidabile Antonella Confortola, mentre nel Fletta Trail svettano gli azzurri Bernard Dematteis e Alice Gaggi, che primeggiano anche nella combinata.

VERTICAL - Francesco Puppi si conferma in grande forma. L’atleta comasco dell’Atletica Valle Brembana, solo sei giorni dopo l’argento mondiale lunghe distanze a Premana, trionfa nel PizTriVertikal a tempo di record del percorso. La terza edizione della gara di chilometro verticale era valida anche come terza tappa dell’EOLO FIDAL Vertical Cup all’interno del Mountain and Trail Grand Prix. Per Puppi è la vittoria perfetta sul percorso che nel 2015 lo proclamò campione italiano assoluto della specialità e il laureando in fisica cancella ogni dubbio su quello che sarebbe stato il duello con l’assente Petro Mamu, battendo il primato della gara detenuto dall’eritreo con 34:09 (12 secondi in meno del precedente limite). Per stare con lui gli avversari hanno dovuto giocoforza adattarsi: fallito prima il forcing di Perkmann, poi l’estremo tentativo di Magnini. Sul dosso ai 1820 metri di Malga Campèl precede Bernard Dematteis (Corrintime), autore sul muro finale di un allungo che gli permette di staccare Hannes Perkmann (Sportler Team) e andare a prendersi il secondo posto con la miglior prestazione personale in 34:32, ma anche l’altoatesino scende sotto i 35 minuti (34:47) così come un convincente Davide Magnini (Ras Courmayeur), quarto in 34:58. L’Us Malonno padrona di casa gioisce per Emanuele Manzi, quinto in 36:47 a 40 anni, poi seguono Marco Moletto (Applerun), Martin Dematteis (Corrintime), Luca Malgarida (Us Malonno), Pietro Lenzi (La Recastello) e Giovanni Paini (New Athletics Sulzano).

Al femminile arriva la firma di Antonella Confortola (Marathon Imperia), che sbaraglia avversarie e previsioni della vigilia. L’eterna atleta della Val di Fiemme, che solo una settimana prima aveva salutato l’azzurro a Premana, mette in riga un manipolo di avversarie giovani e di belle speranze. Camilla Magliano (Pod.

Torino) è seconda dopo un grande avvio, sul podio sale anche una raggiante Arianna Oregioni (Gp Santi Nuova Olonio) brava e tenace a resistere inizialmente alle sfuriate delle avversarie per recuperare nella seconda parte. Quarta è Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina), quinta l’azzurra Alice Gaggi (La Recastello) mentre la top ten è completata da Lisa Buzzoni (Altitude), Samantha Galassi (La Recastello), Sara Bottarelli (Freezone), la “padrona di casa” Corinna Ghirardi (Us Malonno) e Angela Serena (Atl. Lumezzane).

FLETTA TRAIL - Due grandi azzurri della corsa in montagna si aggiudicano il 54esimo FlettaTrail di Malonno (Brescia): la valtellinese Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e il piemontese Bernard Dematteis (Corrintime), campionessa del mondo delle distanze classiche nel 2013 e argento iridato nel 2015. La prova organizzata dedicata alla memoria di Giovanni Bianchi fornisce punti per l’EOLO FIDAL Mountain Classic Cup: 250 i partenti, applauditi da un pubblico numerosissimo e dai tanti bambini che hanno partecipato al MiniFlettaTrail. È subito gara vera con un gruppetto di quattro atleti che attacca insieme il mitico “Muro di Dùrna”: Bernard Dematteis (Corrintime) fa la voce grossa ma è Cesare Maestri (Atl. Valli Bergamasche) a vincere il Gpm “Grimpeur” di Odecla precedendo nell’ordine lo stesso Berny Dematteis, Francesco Puppi e Xavier Chevrier (Atl. Valli Bergamasche Leffe). Il distacco alle loro spalle è già significativo con un gruppo di inseguitori trainato da Marco Moletto (Applerun). Il successivo scollinamento in località Tedda segna un momento decisivo, con l’attacco di Bernard Dematteis che si invola sulla discesa di Moscio e alla ripresa della salita allunga fino ad avere un minuto di vantaggio al Gpm Compressort del Campass. Dietro è duello appassionante tra Xavier Chevrier e Cesare Maestri: il valdostano dapprima pare poter scappar via ma viene raggiunto sulla discesa di Pra Del Biss per iniziare insieme al compagno di squadra un inseguimento vigoroso al leader della gara, mentre Puppi occupa saldamente la quarta posizione.

In Piazza Repubblica, Bernard Dematteis è accolto da un gran pubblico: per lui è il terzo successo dopo gli urrà del 2014 e del 2015 (in quest’ultimo caso vinse anche il titolo tricolore assoluto) con il crono finale di 1h26:08 (23 secondi in più del primato della gara di Petro Mamu). Sul podio con Dematteis salgono a braccetto Xavier Chevrier e Cesare Maestri in 1h27:34: i giudici di gara assegnano la seconda piazza a Maestri e la terza al campione d’Europa. Significativo il quarto posto di Francesco Puppi (Atl. Valle Brembana) sotto l’ora e mezza: 1h28:28. Emanuele Manzi (Us Malonno) a 40 anni doppia la quinta posizione del giorno precedente al PizTriVertikal precedendo nell’ordine Luca Cagnati (Atl. Valli Bergamasche Leffe), Marco Moletto (Applerun), il francese Arnaud Bonin, Marco Filosi (Valchiese) e il ceco Ondrej Fejfar.

Tra le donne partenza a tutta di Camilla Magliano (Pod. Torino) subito ben marcata dalle favorite, Sara Bottarelli (Freezone) e Alice Gaggi (La Recastello). La bresciana detentrice del record non trova questa volta il guizzo e preferisce rimanere coperta, per controllare le mosse delle avversarie. Sul tratto più scorrevole tra Narcos e il Campass la valtellinese scappa via accumulando un vantaggio amministrato egregiamente nella discesa tra Loritto, Corne e Lava. La Gaggi si presenta in perfetta solitudine sul traguardo di Piazza Repubblica: 1h42:45 il suo crono, terzo tempo di sempre e suo primato personale al FlettaTrail. Dietro iniziava la crisi della Magliano, con Sara Bottarelli pronta a sferrare l’attacco decisivo per assicurarsi la piazza d’onore: la torinese nel finale paga dazio e viene passata anche da una sorprendente Samantha Galassi (La Recastello). Un’occhiata ai tempi ufficiali delle piazzate: 1h44:09 per Bottarelli, 1h47:47 per Galassi, 1h49:03 per Magliano. In quinta posizione termina una sempre più solida Elisa Compagnoni (Atl. Alta Valtellina), la giovanissima britannica Heidi Davies (classe 1998) è sesta, nell’ordine poi chiudono Stefania Cotti Cottini (Pellegrinelli), Nadia Franzini (Atl. Paratico), Daniela Rota (Atl. Paratico) e Lara Bonora (Atl. Lumezzane). Nella combinata PizTriVertikal e FlettaTrail vince Bernard Dematteis davanti a Francesco Puppi ed Emanuele Manzi. Al femminile il double riesce una volta ancora ad Alice Gaggi che precede Sara Bottarelli e Camilla Magliano.

(foto Courthoud/Organizzatori)

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Il podio femminile del Fletta Trail vinto da Alice Gaggi


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