Staffette della montagna al Trofeo Vanoni

17 Ottobre 2017

A Morbegno (Sondrio), in palio i titoli italiani delle gare per team nella terza e ultima tappa dei Societari

Il Trofeo Ezio Vanoni numero 60 è tricolore. La competizione internazionale organizzata dal Gs Csi Morbegno, la “classica delle foglie morte” della corsa in montagna, celebrerà anche i campioni italiani delle staffette e gli scudetti assoluti di club: a Morbegno (Sondrio), in Valtellina, domenica 22 ottobre saranno in palio 10 titoli nazionali, dal settore assoluto agli juniores fino alle categorie master, in una prova valida anche quale terza e ultima tappa dei Societari della montagna. In gara dalle ore 14.00 saranno presenti numerosi primi attori della corsa in montagna italiana in ambito internazionale: dai gemelli Bernard e Martin Dematteis per la Corrintime al campione europeo in carica Xavier Chevrier per l’Atletica Valli Bergamasche fino al campione del mondo delle lunghe distanze Francesco Puppi per l’Atletica Valle Brembana. Al femminile (ore 10.30) attese due azzurre dei Mondiali distanze classiche a Premana, Alice Gaggi (La Recastello Radici Group) e Sara Bottarelli (Free Zone), affiancate rispettivamente da Samantha Galassi e Barbara Bani.

Iscritte ben 180 formazioni maschili e 70 femminili: la giornata verrà aperta alle 8.30 dal “Minivanoni” giovanile con 400 atleti in gara. Non è la prima volta che il Trofeo Vanoni (che tradizionalmente prevede una gara maschile a staffetta e una prova femminile individuale) ospita una rassegna nazionale: l’ultima occasione in cui ospitò un campionato italiano di staffette fu nel 2012.  

UOMINI – Tre i terzetti che appaiono favoriti sul resto della concorrenza. L’Atletica Valli Bergamasche Leffe, campione in carica con il titolo conquistato il 18 giugno 2016 a Massa, si ripresenta con la medesima formazione: l’oro europeo Xavier Chevrier, il campione italiano lunghe distanze Cesare Maestri e l’azzurro delle lunghe distanze Luca Cagnati. A contendere loro il titolo sarà in primis l’Atletica Valle Brembana, che schiera l’iridato long distance Francesco Puppi, Alex Baldaccini (sempre a proprio agio sul percorso di Morbegno: suo il primato del percorso con 28:21) e il tricolore Promesse Nadir Cavagna, e la Corrintime, che affiancherà Fabrizio Scalvinoni ai gemelli Bernard e Martin Dematteis. Altre formazioni da tenere d’occhio sono la Valchiese con Juri Radoani e gli under 23 Alberto Vender e Marco Filosi, La Recastello Radici Group (Antonio Toninelli, Luca Magri e Francesco Della Torre), il Gs Quantin (Elia Costa, Darko Viel e Ruggero Berolo), la squadra “B” dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe (Alessandro Rambaldini, Nicola Spada e Massimiliano Zanaboni) e i padroni di casa del Gs Csi Morbegno (Marco Leoni, Stefano Martinelli e Giovanni Tacchini).

Foltissima anche la delegazione straniera, ovviamente non in lizza per il titolo tricolore. Su tutte da segnalare la presenza della Francia, forte di tre vittorie consecutive al Trofeo Vanoni e di una squadra molto competitiva composta da Emmanuel Meyssat (quarto agli Europei 2017), Didier Zago (quinto agli Europei 2017) e Arnaud Bonin. La Repubblica Ceca si affida al giovane Jan Janu, miglior tempo lo scorso anno al Vanoni, che sarà affiancato da Jachym Kovar e Milan Janata (decimo ai Mondiali lunghe distanze quest’anno). Presenti con buone ambizioni pure Gran Bretagna e Slovenia.

Per il titolo Juniores appaiono favoriti il Gs Quantin di Mihail Sirbu e Isacco Costa, l’Atletica Alta Valtellina di Andrea Prandi e Christian Lucchini, l’Atletica Saluzzo con Alessandro Mello Rella e Riccardo Rabino e l’As Lanzada con Giovanni Rossi e Federico Bardea.

Previste frazioni da 7250 metri: tre i frazionisti per tutte le categorie con l’eccezione di Juniores e Master C, per le quali le staffette sono previste su due frazioni.

DONNE – Campione in carica è l’Atletica Alta Valtellina, che però non schiererà le due artefici del titolo 2016: Valentina Belotti è ferma per infortunio, Elisa Desco è in dolce attesa. Spazio dunque a Giulia ed Elisa Compagnoni, binomio che vale un piazzamento sul podio: le formazioni favorite sono però La Recastello Radici Group e Free Zone. Il club bergamasco punta forte sulla padrona di casa, l’iridata 2013 Alice Gaggi (cresciuta proprio a Morbegno), cui sarà affiancata Samantha Galassi. La formazione bresciana propone invece l’anchor-leg di Sara Bottarelli e l’iridata a squadre di lunghe distanze e campionessa italiana di trail corto Barbara Bani a completare la coppia. In chiave Juniores alla caccia della maglia tricolore saranno due azzurrine ai Mondiali di Premana, ovvero Linda Palumbo per l’Atletica Clarina Trentino e Anna Frigerio per l’Atletica Lecco Colombo, affiancate rispettivamente da Marianna Tavonatti e Francesca Colombo. Un’altra azzurrina, Paola Varano, gareggerà invece in una formazione Assoluta con Chiara Cerlini per l’Asd Bognanco.

La pattuglia straniera trova nelle ceche Pavla Schorna e Kamila Gregorova le più accreditate per un risultato di alto livello: lo scorso anno al Vanoni furono rispettivamente prima e terza nella prova individuale. Tutte le categorie si svilupperanno su due frazioni da 5 km.

SOCIETARI – La gara di Morbegno varrà anche come terza e ultima prova dei Campionati di Società Assoluti di corsa in montagna: le prime due tappe si sono svolte il 28 maggio ad Arco (Tn) con la Bolognano-Velo e il 20 agosto a Pian delle Betulle (Lc) contestualmente alle due competizioni valide per i titoli italiani individuali. Nel 2016 gli scudetti andarono all’Atletica Valle Brembana maschile e all’Atletica Alta Valtellina. In palio anche i titoli di Società per le categorie Seniores/Promesse e Juniores.

Cesare Rizzi (ha collaborato Cristina Speziale)

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