Kiplimo vince il Vivicittà, Scarlato 2°

31 Marzo 2019

Mille partecipanti hanno animato domenica 31 marzo la 36^ edizione del Vivicittà, la manifestazione podistica organizzata dalla UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) e presente nel calendario nazionale FIDAL. Per la trentacinquesima volta Pescara è stata la sede rappresentativa dell’Abruzzo di questo evento, che coinvolgeva 34 città italiane e 11 estere. La gara è stata vinta dal keniota Boniface Kiplimo Kimutai, 24 anni da compiere, che ha impiegato 31’06” davanti al 22enne vastese Douglas Scarlato 31’41”, atleta che si allena a Pescara tesserato con la società Aterno. Tra le donne si è imposta una giovanissima, l’appena sedicenne teatina Elena Trivellone, tesserata con la Tethys Chieti, arrivata al traguardo nel tempo di 41’10”.    

Il Vivicittà è uno degli appuntamenti più amati dal mondo podistico, associabile alla tradizione pionieristica della corsa su strada, quando questa manifestazione iniziò a muovere i primi passi all’inizio degli anni Ottanta.

Per quanto riguarda l’aspetto tecnico, quest’anno c’è stata la novità della riduzione della distanza gara, portata da 12 a 10 Km (2 giri da 5 Km), che l’ha resa maggiormente appetibile in termini di partecipazione e più indicativa per gli agonisti a caccia del riscontro cronometrico sulla classica distanza dei 10 Km. La gara di Pescara, inoltre, aveva un percorso particolarmente veloce con un’altimetria interamente pianeggiante, che si snodava in gran parte sul lungomare. Condizioni, però, non sufficienti al riconoscimento federale dei risultati cronometrici, in quanto il percorso pescarese non ha ricevuto l’omologazione ufficiale da parte dei giudici FIDAL. Di conseguenza, i tempi conseguiti dai podisti sono stati validi solo per la classifica nazionale compensata della manifestazione, ma non per l’inserimento nel loro curriculum federale.     

Dopo la partenza, che è stata data alle 10.30, è balzato da subito al comando Kiplimo, seguito come un’ombra da Scarlato, ottimo specialista a livello nazionale dei 3000 siepi, quindi a seguire la coppia composta da Tommmaso Giovannangelo e Marco Visci. Il fondista keniota ha impresso un ritmo relativamente veloce alla gara, correndo i primi due chilometri a una media sotto i 3 minuti, con Scarlato in scia. Andatura che si è successivamente stabilizzata su passaggi più lenti, fino ai 3’10” al chilometro. La variazione decisiva si è avuta al settimo chilometro, quando Kiplimo ha ripreso a correre intorno ai 3 minuti netti, mentre Scarlato non è più riuscito a seguirlo da vicino, staccandosi notevolmente. L’arrivo per il podio è stato completato dal terzo posto del farese Giovannangelo che, nel frattempo, si era liberato della compagnia di Visci verso metà gara. Dopo dieci minuti è arrivata Elena Trivellone, 112^ nell’ordine d’arrivo generale, atleta che in questa stagione correrà le distanze su pista degli 800 e 1500. 

Classifica generale: 1° Boniface Kiplimo Kimutai (Vini Fantini Pescara) 31’06”, 2° Douglas Scarlato (Aterno Pescara) 31’41”, 3° Tommaso Giovannangelo (La Sorgente Fara San Martino) 32’12”, 4° Marco Visci (Turismo Podismo Giulianova) 32’30”, 5° Fiorenzo Mariani (Tocco Runner) 33’16”, 6° Anthony Scarinci (Vini Fantini) 33’56”, 7° Luca Pirani (ASD 361 gradi) 34’10”, 8° Marco Mancini (La Sorgente) 34’21”, 9° Gianpiero Bianco (Running Team D’Angela) 34’31”, 10° Davide Ricciutelli (Tocco Runner) 34’44”. Donne: 1^ Elena Trivellone (Tethys Chieti) 41’10”, 2^ Sonia Quattrocchi (Daunia Running Foggia) 41’35”, 3^ Barbara Spadaccini (Runners Chieti) 42’46”, 4^ Rosalba Monachese (Podistica San Salvo), 5^ Katia Frasca (Sogeda Manoppello).        



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