Primo maggio con le stelle della corsa a Oderzo

23 Aprile 2025

Presentato ufficialmente il tradizionale appuntamento sulle strade trevigiane
Tra presente e futuro. Oderzo è pronta ad ospitare un 1° maggio di corsa ad altissimo livello: la grande atletica torna in Piazza Grande, con i campioni di oggi e le stelle di domani, per la 28^ edizione della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, anche quest’anno abbinata al Trofeo Opitergium International Road Race, l’attesa passerella delle Nazionali giovanili che vedrà al via nove team europei a livello under 20.  

PRESENTAZIONE – La manifestazione, organizzata dall’Atletica Tre Comuni, è stata presentata oggi – martedì 22 aprile - nella Sala delle Anfore del Museo Archeologico “Eno Bellis”. Tra gli intervenuti, oltre al presidente della società organizzatrice Enzo Danesi, il sindaco di Oderzo Maria Scardellato e la vicepresidente della FIDAL Manuela Levorato. “A noi opitergini piace moltissimo lo sport e piace altrettanto la cultura - ha commentato Scardellato -. La corsa del 1° maggio coniuga alla perfezione queste due anime e siamo orgogliosi del risalto che, grazie ad essa, riceverà la nostra città. Qui ha corso, in passato, anche Nadia Battocletti e spero che la figura di questa fuoriclasse possa essere d’ispirazione per i nostri giovani”. “Oderzo ci regala sempre una manifestazione straordinaria - le parole di Levorato -. Un evento che coinvolge atleti provenienti da tutta Europa e che, per questo, sarebbe piaciuto moltissimo a Papa Francesco. Il gruppo dei nostri giovani mezzofondisti, reduci dal raduno di Tirrenia, è molto competitivo: sono pronti a fare bene nelle gare under 20 di Oderzo, anche se la concorrenza sarà importante. E’ stata nominata Nadia Battocletti: ai ragazzi dell’Atletica Tre Comuni dico che, se vogliono sognare in grande e provare ad imitare questa grande atleta, Oderzo è il posto giusto”.

TOP RUNNERS - Nei 10 km della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica andranno a caccia di rivincite due dei tre atleti saliti sul podio nel 2024: gli azzurri Pasquale Selvarolo, già primo in Piazza Grande nel 2023, oro a squadre nella mezza maratona agli Europei di Roma del 2024, ed Eyob Faniel, a sua volta oro a squadre sulle strade romane e miglior italiano nei 10 km ai recenti Campionati Europei di corsa su strada di Lovanio, dopo essere stato primatista italiano di maratona e mezza maratona ed essere giunto terzo sulla distanza regina a New York nel 2021. Selvarolo e Faniel sono stati tra i protagonisti dell’edizione 2024 della Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica, dove si sono piazzati rispettivamente secondo e terzo, e puntano ovviamente in alto anche quest’anno. Nel gruppo dei pretendenti al podio vanno annoverati anche l’altro azzurro Ahmed Ouhda, bronzo europeo a squadre nella mezza maratona a Lovanio, dopo aver portato il personale sui 10 km su strada a 28’23” (Lille, 16 marzo), e la stella di casa Nicolò Bedini, quinto a Oderzo nel 2024, stagione in cui il 22enne di Fontanelle ha conquistato ben cinque maglie tricolori a livello under 23. La Marca che corre farà il tifo anche per il siepista Giovanni Gatto e il campione italiano assoluto di maratona 2024, Giacomo Esposito. Sul fronte straniero riflettori puntati invece sul tedesco Sebastian Hendel, che nel 2024 ha corso la maratona a Berlino in 2h07’33”. La prova femminile, sui 5 km, vedrà il ritorno di Klara Lukan. La slovena, argento l’anno scorso, è reduce dal bronzo nei 10 km agli Europei di Lovanio e nel 2024 è giunta quinta nei 10.000 metri nella rassegna continentale di Roma. Sul fronte italiano, annunciate Valentina Gemetto, oro a squadre con Nadia Battocletti e Sofiia Yaremchuk nei 10 km degli Europei di corsa su strada e argento ai Tricolori di cross di Cassino, e Micol Majori, campionessa italiana di cross corto nelle ultime due stagioni, azzurra agli Europei di Roma nei 10.000 metri e nella rassegna continentale indoor di Apeldoorn nei 3000. Da seguire anche la vicecampionessa britannica dei 5000 metri, Verity Clare Ockenden, reduce dall’undicesimo posto degli Europei di corsa su strada  nei 10 km.  Nomi importanti per un cast destinato comunque a raccogliere nuove adesioni da qui al 1° maggio.

TROFEO OPITERGIUM - Il pomeriggio, prima delle due gare internazionali a livello assoluto, si aprirà alle 15.30 con il Trofeo Opitergium International Road Race Under 20 che, sulla doppia distanza (10 km gli uomini, 5 le donne), vedrà in lizza nove Nazionali europee a livello giovanile: oltre all’Italia gareggeranno Francia, Inghilterra, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Serbia, Svezia e Ucraina. Promette dunque di rinnovarsi (e magari di proporre anche qualche rivincita) lo spettacolo che l’anno scorso vide le vittorie dello svedese Sebastian Lörstad, della serba Saima Muric e dei team di Italia (al maschile) e Inghilterra (al femminile, con le azzurrine seconde). Tutte le gare si svolgeranno su un percorso omologato Fidal che vedrà sia le partenze che gli arrivi collocati in Piazza Grande. La 28^ Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica si fregia anche del prestigioso Road Race Label rilasciato da World Athletics, la federazione mondiale di atletica leggera.

GRAND PRIX GIOVANI - In apertura di giornata, dalle 9.30, la tappa del Grand Prix Giovani, classica passerella a livello under 18 che coinvolge i migliori talenti del mezzofondo triveneto. In palio per le categorie cadetti e ragazzi, che si affronteranno, così come gli allievi, sulla distanza del miglio, il Trofeo Paolo Mason, a ricordo di un grande appassionato di atletica, a lungo sostenitore dell’evento opitergino. Poi, alle 11, l’esibizione con le Footbike, sia a livello giovanile che assoluto. 

DI CORSA NELLA STORIA - La Corsa Internazionale Oderzo Città Archeologica rappresenta il fiore all’occhiello dell’intensa attività organizzativa svolta, sin dalla fine degli anni ’90, dall’Atletica Tre Comuni. Tra gli atleti che hanno dato lustro alla manifestazione, nel corso degli anni, i campioni mondiali Francesco Panetta e Genny Di Napoli, il vincitore della maratona di New York Giacomo Leone, il pluricampione campione europeo di corsa campestre Sergey Lebid, il campione europeo di maratona Daniele Meucci. E poi ancora il norvegese Sondre Moen, arrivato a Oderzo da primatista europeo di maratona, e gli azzurri Ruggero Pertile, Stefano La Rosa, Andrea Lalli.  Di alto livello anche la presenza femminile. Dalle campionesse europee di maratona Maria Guida e Anna Incerti, all’azzurra Silvia Weissteiner, alla keniana Rita Jeptoo, vincitrice delle maratone di Boston e Chicago, sono moltissime le stelle dell’atletica internazionale che hanno fatto passerella a Oderzo, dove negli ultimi anni è stata particolarmente significativa la presenza di atlete dell’Est europeo. Otto anni fa, alle gare di livello assoluto, si è aggiunto il Trofeo Opitergium International Road Race Under 20,  pensato come occasione di confronto agonistico, ma anche di interscambio culturale tra giovani atleti. Un doppio evento per rendere imperdibile il 1° maggio di corsa a Oderzo.  

Un momento della presentazione della gara di Oderzo del 1° maggio


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